L'Aifa ha appena approvato la combinazione di un principio attivo di ultima generazione, il dulaglutide, con gli ipoglicemizzanti orali Sglt-2 inibitori, quando questi non sono più abbastanza efficaci
Per tenere sotto controllo la glicemia e una sola terapia non basta più. L'Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, ha appena approvato la combinazione di un principio attivo di ultima generazione, il dulaglutide, con gli ipoglicemizzanti orali Sglt-2 inibitori, quando questi non sono più abbastanza efficaci.La nuova indicazione arriva dalla valutazione dei dati di uno studio internazionale che ha dimostrato come proprio il dulaglutide consenta di migliorare il controllo glicemico rispetto ai soli inibitori Sglt-2. Questa terapia prevede una sola iniezione a settimana e mette al sicuro dalla possibilità di ipo e iperglicemie, aiutando anche a ridurre il peso e diminuendo il pericolo di eventi cardiovascolari anche in chi non ha una malattia cardiovascolare accertata. "Il diabete di tipo 2 progredisce con il tempo, così spesso i pazienti sono man mano costretti a modificare lo stile di vita e le terapie per mantenere gli stessi obiettivi di glicemia - osserva Angelo Avogaro, direttore dell'Unità operativa complessa di Malattie del Metabolismo dell'Azienda ospedale Università di Padova e presidente eletto della Società italiana di diabetologia - L'approvazione da parte di Aifa dell'associazione di dulaglutide con gli inibitori di Sglt-2 è un grande aiuto". I dati dello studio hanno dimostrato che i due farmaci insieme migliorano il controllo metabolico già dopo sei mesi.
I pazienti che hanno ricevuto un trattamento diretto dallo pneumologo hanno avuto un minore utilizzo successivo dell'assistenza sanitaria per malattie respiratorie rispetto a quelli che hanno ricevuto cure abituali
La prevalenza d'uso aumenta all’avanzare dell’età, raggiungendo il 60% negli over 85. Nel 2022 gli antibiotici hanno rappresentato, con 938,6 milioni di euro, il 3,5% della spesa e l’1,4% dei consumi totali a carico del Ssn
Il provvedioento per il timore che le misure in atto per ridurre al minimo il noto rischio di agranulocitosi potrebbero non essere sufficientemente efficaci
Alcuni studi recentemente pubblicati avrebbero suggerito un incremento del numero annuale di nuovi casi di circa 1.5 volte
Benini: "Solo con la piena collaborazione di tutte le parti si potrà fare fronte a questa criticità annosa del nostro sistema che rappresenta, ad oggi, un forte ostacolo al pieno esercizio del diritto alla salute da parte dei cittadini"
Dal 10 al 28 giugno consulenze specialistiche gratuite per pazienti con tipo 2 in circa 50 centri
Candido, Amd: "Insulina settimanale prima rivoluzione per le persone con diabete, subito la disponibilità". Benini (Fand): "una notizia epocale per il concreto miglioramento della vita dei pazienti". Avogaro (Sid): "migliora il controllo glicemico"
Nervo: Reinserire il farmaco in fascia A o almeno di valutare la possibilità di mantenerlo rimborsabile per i soggetti con diabete in età scolastica
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"La partecipazione della SImg arricchisce ulteriormente il già alto valore scientifico e professionale del Board, con i Medici di Medicina Generale di Simg che potranno fornire il proprio contributo"
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La Corte dei Conti ha condannato il professionista perché avrebbe arrecato un danno erariale per l'ente costretto a risarcire la vittima
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